Sistemi di finanziamento per la promozione della città spugna
In che modo si possono incoraggiare finanziariamente le misure che promuovono un regime idrico seminaturale nello spirito della città spugna? Di seguito sono illustrati diversi approcci al sostegno finanziario:
- Promozione dello scollegamento di superfici dalla canalizzazione
- Promozione tramite il fondo per le città spugna
- Promozione tramite le tasse sul plusvalore
- Programmi traffico d’agglomerato
Principio
L’obiettivo degli incentivi è fondamentalmente quello di promuovere l’implementazione di misure per le quali l’attuazione non è obbligatoria dal profilo legale o non è decisa dall’autorità. Nella maggior parte dei modelli di finanziamento, i provvedimenti obbligatori, che quindi devono essere realizzati nell’ambito di progetti di costruzione a seguito di prescrizioni legali, non hanno diritto di ricevere un sostegno.
Promozione dello scollegamento di superfici dalla canalizzazione
I modelli di regolamento sulle tasse per lo “smaltimento delle acque di scarico” dei Cantoni di Berna (art. 24 cpv. 4; stato 2020) e Soletta (art. 4; stato 2020) prevedono un sistema di incentivi basato sul rimborso delle tasse di allacciamento in vigore. L’idea è nata dal comune di Ostermundigen (Faire-Regen-Regel). A partire da una modifica del regolamento, nel 2013 i proprietari dei fondi del comune di Ostermundigen sono stati incoraggiati tramite incentivi a lasciare infiltrare le acque di scarico meteoriche anziché scaricarle nella canalizzazione. Il contributo viene versato indipendentemente da eventuali tasse di allacciamento già pagate.
“I contributi vengono concessi se le acque di scarico meteoriche non vengono convogliate nella canalizzazione pubblica. Tali contributi sono calcolati sulla base delle tasse di allacciamento corrispondenti alle superfici non più allacciate, in base alla tassa in vigore e fino al 50% dei costi di costruzione di un sistema di infiltrazione conforme alla legge.”
Modello di regolamento del Cantone di Berna, art. 24 cpv. 4
Questo sistema di incentivi serve principalmente a scollegare i tetti esistenti e le superfici già impermeabilizzate dalla canalizzazione. Tale sistema è particolarmente appropriato nei Comuni in cui i terreni sono idonei all’infiltrazione su tutto il territorio. L’articolo si applica solo ai progetti che riguardano puramente l’infiltrazione. Se, nell’ambito della procedura edilizia concernente dei risanamenti, è richiesta dall’autorità l’infiltrazione, non è possibile ricevere alcun rimborso. Affinché tale articolo sia efficace, il Comune deve richiamare regolarmente l’attenzione dei proprietari privati sull’incentivo all’infiltrazione, ad esempio quando emette la fattura annuale delle tasse ricorrenti per le acque di scarico.
Informazioni dettagliate sono disponibili nel rapporto tecnico «Spiegazioni relative al raggruppamento delle direttive sull’acqua piovana» (in tedesco e francese) pubblicato nella rivista Aqua&Gas.
Promozione tramite la tassa sulle acque di scarico o il fondo per la città spugna
Nel caso di tetti piani rinverditi dotati di uno strato di humus spesso almeno 10 cm, che scaricano nella canalizzazione pubblica, la città di Berna (Regolamento sulle acque di scarico, art. 20 cpv. 3) concede una riduzione sulla tassa unica e sulle tasse ricorrenti sulle acque di scarico meteoriche.
Su questa base, si propone il seguente testo per la sovvenzione dei tetti verdi nel regolamento sulle acque di scarico:
La tassa sulle acque di scarico meteoriche unica (per i nuovi allacciamenti) e ricorrente (per gli allacciamenti esistenti e nuovi) è ridotta del … per cento per le superfici drenate di tetti verdi estensivi. Per i tetti verdi intensivi e ottimizzati per la ritenzione, la riduzione è del … per cento. Inoltre, i tetti verdi intensivi e ottimizzati per la ritenzione sono sovvenzionati con un contributo una tantum di CHF … per m2 di superficie drenata.
Tale regolamentazione presuppone che la definizione dei diversi tipi di tetto verde sia integrata nello stesso regolamento o in un altro atto legislativo a cui si fa riferimento.
Il modello di regolamento sulle acque di scarico del Cantone di San Gallo (art. 5 cpv. 2; stato 2019) prevede la possibilità che il Comune sovvenzioni i sistemi privati per l’evacuazione delle acque di scarico. Il Fondo della città spugna di San Gallo del 22 febbraio 2022 si basa su questo.
- Il fondo è finanziato da contributi annuali di massimo CHF 500’000, provenienti dalle tasse sulle acque di scarico ricorrenti.
- Il fondo è stato introdotto con le necessarie modifiche al regolamento sulle acque di scarico (artt. 23a ss. e art. 30; stato 1. gennaio 2022)
- Il fondo promuove diversi provvedimenti, in particolare quelli ecologiche che contribuiscono a chiudere il ciclo dell’acqua. Fra questi provvedimenti si contano, ad esempio, la creazione di un sistema di infiltrazione, l’utilizzo dell’acqua piovana per i biotopi, per il raffreddamento degli edifici o simili, nonché la costruzione di aree di ritenzione multifunzionali.
Il progetto del laghetto naturale a San Gallo riguarda la riqualificazione dello spazio esterno di un’area residenziale. Il giardino è stato attrezzato con elementi della città spugna per favorire l’infiltrazione, renderlo più vivibile per i residenti e offrire loro un ulteriore pezzo di natura. Informazioni dettagliate sul progetto “Laghetto naturale di San Gallo” sono disponibili alla pagina sui buoni esempi.
“Vengono promosse misure ecologiche che contribuiscono a chiudere il ciclo dell’acqua […]:
Estratto dell’art. 7 del Regolamento sul fondo per la promozione di misure ecologiche per la protezione delle acque (Schwammstadtfonds) della città di San Gallo
> Costruzione di aree di ritenzione multifunzionali, progettazione degli spazi esterni con bacini di infiltrazione aperti e parziale infiltrazione attraverso lo strato attivo del suolo (ad esempio, inondazione di prati e spazi ricreativi come pure piazze in caso di precipitazioni intense).”
Un fondo consente di assorbire le fluttuazioni finanziarie annuali. In ogni caso, è necessario che esso sia disciplinato da un regolamento formale.
Promozione tramite le tasse sul plusvalore
L’art. 5 della legge sulla pianificazione del territorio (LPT) prevede una compensazione per i vantaggi derivanti dalla pianificazione. I proventi di queste cosiddette tasse sul plusvalore devono essere utilizzati per misure di pianificazione territoriale e devono essere conformi ai principi stabiliti nell’art. 3 della LPT. Questi includono, ad esempio, la protezione dei luoghi destinati all’abitazione da immissioni nocive o moleste, la valorizzazione degli insediamenti con spazi verdi e alberati e la prevenzione delle incidenze negative sulle basi naturali della vita e sulla popolazione. L’attuazione del principio della città spugna negli insediamenti persegue proprio questi principi di pianificazione. L’impiego specifico dei proventi delle tasse sul plusvalore è disciplinato dai singoli Cantoni.
Il Cantone di Basilea Città, in base all’art. 120 cpv. 2 della legge cantonale sull’edilizia e sulla pianificazione (PGB-BS), consente di utilizzare i proventi della tassa sul plusvalore, tra l’altro, per misure di adattamento al cambiamento climatico volte a evitare e ridurre al minimo gli effetti dovuti alle isole di calore.
“Le tasse riscosse sui mappali della città di Basilea devono essere utilizzate nella città di Basilea per:
Articolo sull’utilizzo della tassa sul plusvalore nella città di Basilea, art. 120 cpv. 2 BPG-BS
a) la creazione o la riqualificazione di spazi pubblici verdi e aperti al fine di migliorare la qualità di vita;
b) misure di protezione del clima e di adattamento al cambiamento climatico per evitare e minimizzare gli effetti dovuti alle isole di calore;
c) la creazione e la riqualificazione di aree ricreative pubbliche prossime allo stato naturale;
d) la promozione della biodiversità“.
Sulla base degli esempi del Cantone di Basilea Città e del comune di Pfäffikon ZH, nonché del modello di regolamento del Cantone di Zurigo sul fondo comunale di compensazione del plusvalore, si raccomanda di inserire nei regolamenti comunali il seguente testo per definire lo scopo della tassa sul plusvalore
Le risorse del Fondo di compensazione del plusvalore vengono utilizzate:
- prioritariamente per l’indennizzo dell’espropriazione materiale
- per altre misure di pianificazione territoriale conformemente all’art. 3 della legge federale sulla pianificazione del territorio (LPT) del 22 giugno 1979 e in particolare ai suoi cpv. 2 lettera a e cpv. 3 lettera abis
- per le misure di pianificazione territoriale comunale sono ammissibili i seguenti interventi:
- la progettazione di spazi pubblici, in particolare la creazione, la pianificazione e l’arredamento di parchi, piazze, spazi verdi o superfici alberate che permettano alla popolazione di trascorrervi il proprio tempo o che migliorino la qualità di vita dell’ambiente circostante,
- strutture ricreative e altri spazi aperti accessibili al pubblico, come sentieri, rive delle acque, aree di sosta, parchi giochi e servizi igienici o altre forme di infrastrutture in aree ricreative,
- miglioramento del clima locale attraverso la piantumazione di alberi, spazi verdi in generale, inverdimento dei tetti o delle facciate, misure per immagazzinare e utilizzare l’acqua piovana,
- migliorare l’accessibilità alle fermate del trasporto pubblico e alle attrezzature pubbliche tramite vie ciclabili e pedonali.
Il presupposto per l’impiego della tassa sul plusvalore è la sua riscossione. Ad oggi, tutti i Cantoni hanno creato le relative disposizioni legali per la compensazione del plusvalore per i nuovi azzonamenti. Per i cambiamenti di destinazione (ad esempio, da zona industriale a zona residenziale) o l’aumento della densità edificatoria (ad esempio, da 3 piani a 5 piani nello stesso tipo di zona), tuttavia, non tutti i Cantoni dispongono ad oggi di un sistema di compensazione sul plusvalore. La seconda revisione della LPT (LPT 2) ha portato a una modifica dell’art. 5 LPT, che andava più nella direzione di ridurre i proventi della tassa sul plusvalore. Informazioni aggiornate e una panoramica delle disposizioni attualmente in vigore in tutti i Cantoni sono disponibili sul sito di Espace Suisse, l’associazione per la pianificazione del territorio.
Programmi traffico d’agglomerato
Tramite il Programma Traffico d’agglomerato, la Confederazione sostiene finanziariamente progetti nel settore dei trasporti nelle città e negli agglomerati della Svizzera. La premessa è che i progetti servano ad armonizzare in maniera efficace la politica dei trasporti con lo sviluppo degli insediamenti. I progetti che attuano il principio della città spugna negli spazi pubblici sono spesso realizzati nell’ambito della riqualificazione di una strada o di una piazza e il relativo adeguamento del traffico. Se vengono annunciati tempestivamente, tali progetti possono beneficiare del sostegno finanziario federale attraverso i programmi d’agglomerato.
La Obere Mühlemattstrasse, una via di Zofingen, deve essere risanata e riprogettata poiché vi è la necessità di eseguire lavori sulle condotte industriali. La progettazione è stata pianificata insieme a un progetto di sviluppo partecipativo del quartiere. Alla conclusione dei lavori, la strada diventerà una zona di incontro e lo spazio stradale sarà reso più attrattivo, aumentando così la qualità della vita dei residenti. Informazioni dettagliate sul progetto “Obere Mühlenmattstrasse” sono disponibili alla pagina dedicata ai buoni esempi.
Ulteriori informazioni sui programmi di agglomerazione:
- Informazioni dettagliate e film informativo sul programma d’agglomerato dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE)
- Programmi d’agglomerato di 5a generazione: informazioni e scadenze per la presentazione dei programmi d’agglomerato per l’attuale 5a generazione
Ulteriori esempi di possibilità di finanziamento
Informazioni su ulteriori possibilità di finanziamento esistenti:
- Programma di finanziamento “Mehr als Grün” della città di Zurigo (solo in tedesco)
- Programma di finanziamento per tetti verdi della città di Losanna (solo in francese)
- Incentivi per la promozione di superfici verdi e il recupero dell’acqua piovana del comune di Stabio (art. 20 et 21)
- Incentivo per l’inverdimento di tetti e pareti esterne del comune di Mendrisio
Non esitate a contattarci se avete domande o suggerimenti su altre possibilità di finanziamento.